Un concetto da tenere bene in mente quando si ha a che fare con i CSS è quello dell’ereditarietà.
Alcuni valori sono ereditati da un genitore ai propri elementi figlio o meglio ai propri discendenti. Attenzione non tutte le proprietà sono ereditate, anzi per dire la verità sono più quelle che non lo sono rispetto a quelle che lo sono, difatti secondo le specifiche, ogni proprietà definisce se è ereditata o meno.
Autore: grimax
Web Storage
La memorizzazione persistente di informazioni in locale è una delle aree in cui le applicazioni client native hanno sempre avuto un vantaggio rispetto applicazioni web. Con le prime infatti possiamo eseguire la memorizzazione nella più svariate maniere: registro di sistema, files INI, files XML, base di dati etc…
Un anno in rassegna: 2011
Il 2011 è andato, ed è tempo di bilanci (professionali). Tutto sommato è stato un anno eccellente in cui ho evoluto le mie conoscenze, e questo è la cosa più importante. Sono sicuro che mi darà un sacco di energia positiva per il 2012.
E’ stato un anno in cui ho lavorato e studiato molto, probabilmente anche troppo ma il tempo speso per imparare e migliorarsi è sempre speso bene.
CSS3 – I selettori attributo
I selettori attributo sono stati introdotti con i CSS2 per poi essere estesi con i CSS3, e sono ormai supportati da tutti i principali browser (non sono supportati da IE6 e precedenti in questo caso dare un’occhiata a questo mio precedente articolo IE9.js).
Il selettore universale
Il selettore universale, rappresentato da un l’asterisco (*
) ci permette di selezionare ogni elemento del documento per applicarvi degli stili.
Come definito dal suo creatore Piotr Zalewa, JsFiddle è un vero e proprio parco giochi per gli sviluppatori web, uno strumento che può essere utilizzato in molti modi. Possiamo usarlo come editor per costruire frammenti di codice HTML, CSS e JavaScript, testandone immediatamente il risultato ed eventualmente condividendolo con gli altri.
Inoltre supporta tutti i principali framework Javascript (jQuery, Mootools, Prototype, YUI, Glow, Dojo etc) e ci permette di testare richieste Ajax. Fantastico!!!
HTML5 ed il supporto dei browsers
Come è ormai noto, gli elementi HTML5 hanno una maggiore specificità semantica rispetto agli elementi HTML e XHTML. In particolare, in nuovi elementi introdotti (tipo header, footer, nav, section, article, aside etc..) vanno proprio in questa direzione, essi sono orientati a raggruppare i contenuti a seconda dell’appartenenza semantica piuttosto che a definire il loro posizionamento. Semplificando il concetto, rispetto ai tradizionali div hanno maggior significato.
Ormai i nuovi standard HTML5 e CSS3 iniziano a comparire sempre più diffusamente sui siti web. Tuttavia al momento sono supportati soltanto dai nuovi browsers (ed a volte, anche questi, vedi IE9 non vi danno pieno supporto).
Le proprietà scorciatoia (shorthand) dei CSS, ci permettono di risparimiare spazio nei nostri fogli di stile.
In pratica ci permettono di impostare diverse proprietà CSS in un’unica dichiarazione. Questo articolo non vuole essere un tutorial sull’uso di tali proprietà (eventualmente cercare in rete css shorthand properties) bensì ha lo scopo nel metterci in guardia su un errore comune legato al alloro utilizzo.
Il DOCTYPE di HTML5
Il DOCTYPE (Document Type Definition) dice ai browser ed ai validatori con quale versione HTML è stata scritta la pagina, non ha nessun alto scopo! Deve essere specificato all’inizio della pagina, prima ancora del tag <html>
ed è case-insensitive.